Commissione EU e accesso all’assistenza sanitaria

La Commissione EU ha pubblicato la settimana scorsa una relazione del gruppo di esperti dell’UE sulla valutazione delle prestazioni dei sistemi sanitari (HSPA). 

“Migliorare l’accesso all’assistenza sanitaria attraverso strumenti di misurazione più potenti”

La centralità del paziente è una delle caratteristiche dei sistemi sanitari ben funzionanti. Misurare e comprendere ciò che conta veramente per i pazienti e quali problemi sperimentano è una sfida. È risaputo che alcune persone hanno esigenze mediche insoddisfatte o che l’assistenza sanitaria può rappresentare un enorme onere finanziario per alcune famiglie, spingendole alla povertà. 

Le cifre mostrano anche che potrebbero esserci lunghi tempi di attesa per alcuni servizi. 

Tuttavia, i dati non mostrano se i servizi forniti dalle autorità nazionali sono adeguati, se rispondono ai bisogni, o perché alcuni gruppi vengono trascurati. Alcuni problemi possono restare nell’ombra proprio perchè non riusciamo a misurarli. 

La pandemia COVID-19 si aggiunge alle sfide dell’accessibilità, rafforzando il circolo vizioso tra cattive condizioni di salute e svantaggio sociale. Ciò richiede risposte politiche più personalizzate.

Il rapporto della Commissione EU mostra come un migliore quadro di misurazione

possa avere un impatto su un contesto politico più ampio, mitigando le conseguenze dell’accumulo di svantaggio sociale, economico e sanitario. 

Si basa su tre tipi di valutazione: 

• misure di equa distribuzione dei benefici per la salute; 
• dati clinici di pazienti, anche di studi pilota (mentale, dentale, cura dell’ictus); 
• strumenti che possono essere utilizzati a livello nazionale per comprendere meglio gli ostacoli incontrati dai gruppi vulnerabili. 

Mettere al lavoro tali strumenti può garantire una prospettiva più forte del paziente, un posto più centrale per l’equità nella salute e una migliore considerazione dei diversi livelli di vulnerabilità. 

Lo scopo di questo rapporto della Commissione EU è assistere i responsabili politici nell’affrontare le disuguaglianze sanitarie, fornendo nuovi strumenti di misurazione solidi per misurare l’accesso all’assistenza sanitaria. 

Chi sono gli esperti dell’UE che valutano le prestazioni dei sistemi sanitari

A seguito dell’adozione delle conclusioni ” Verso sistemi sanitari moderni, adeguati e sostenibili ” da parte del Consiglio dell’Unione europea, nel 2014 il Gruppo di lavoro del Consiglio sulla sanità pubblica di alto livello (WPPHSL) ha invitato gli Stati membri e la Commissione UE ad istituire un gruppo di esperti sulla valutazione delle prestazioni dei sistemi sanitari (HSPA).

I membri del gruppo di esperti sono composti da rappresentanti degli Stati membri dell’UE più la Norvegia, la Commissione europea, l’OCSE , l’ Ufficio regionale dell’OMS per l’Europa e l’ Osservatorio europeo sui sistemi e le politiche sanitarie . 

Il gruppo di esperti è presieduto da uno Stato membro, periodicamente eletto dai rappresentanti di altri Stati membri e dalla Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare (DG SANTE) della Commissione europea .

Dopo aver esaminato la gamma di strumenti e metodologie per valutare la qualità delle cure, l’assistenza integrata, le cure primarie, l’efficienza delle cure , e la resilienza dei sistemi sanitari, nel 2020/21 il gruppo di esperti si è concentrato sull’individuazione di strumenti migliori per misurare l’accesso alle cure sanitarie. 

https://ec.europa.eu/